Martedì 12 marzo, alle ore 11.30 nel corso di una conferenza stampa presso la Sala Mascagni del Teatro Goldoni di Livorno , è stata presentata l’opera Napoli milionaria di Nino Rota ed Eduardo De Filippo. Sono intervenuti il Direttore Generale della Fondazione Goldoni Marco Bertini, il Direttore artistico stagione Lirica Alberto Paloscia ed il regista Fabio Sparvoli.
L'opera costituisce il prossimo titolo della Stagione lirica della Fondazione Goldoni prodotta dai tre Teatri di Tradizione della Toscana (Giglio di Lucca, Goldoni di Livorno e Verdi di Pisa) per il progetto LTL Opera Studio.
Opera Studio è il percorso che, ormai dal lontano 2001, conduce alla scoperta, selezione e formazione di giovani talenti dell’opera lirica, sia cantanti sia maestri collaboratori: attraverso un’intensa serie di stage e laboratori formativi questi nuovi protagonisti della scena lirica raffinano la propria preparazione in tutti gli aspetti del mondo dell’opera, seguendo un percorso sempre più selettivo e impegnativo che conduce alla messa in scena di un titolo lirico.
L'opera allestita dal noto regista Fabio Sparvoli ( già collaboratore di Strehler e De Simone) andrà in scena il 15 ed il 16 marzo prossimo alle ore 20,30 al Teatro Goldoni di Livorno diretta dal giovane maestro Matteo Beltrami
Napoli milionaria, frutto dell’eccezionale connubio di due grandi artisti del Novecento italiano, debuttò nel 1977 al «Festival dei Due Mondi» di Spoleto ed approda per la prima volta al Goldoni di Livorno . Si caratterizza per essere un drammatico affresco dei bassifondi napoletani del secondo dopoguerra debitrice delle suggestioni dei modelli dell’opera naturalista italiana(Mascagni, Leoncavallo, Puccini e Giordano), del teatro musicale americano (Gershwin e Bernstein), fino alle suggestioni dell’opera slava(Musorgskij, Prokofiev e Janacek).
Nel ricco cast si segnalano nei ruoli principali alcune delle migliori voci che sono emerse dal Progetto Opera Studio quali i soprano Gaia Matteini e Marina Schevcenko ( Amalia) , i bassi-baritoni Giampiero Cicino e Giuseppe Pellingra ( Gennaro Jovine ) , i soprani Paola Santucci e Emanuela Ranno ( Maria Rosaria ) e il tenore Dario di Vietri ( Settebellezze) . L'opera si avvarrà della preziosa partecipazione dell'ORT-Orchestra della Toscana